European Film Awards, stravince lo svedese Ruben Ostlund
Ieri si sono svolti gli European Film Awards, i premi europei assegnati annualmente dall’accademia europea del cinema. A trionfare è stato Triangle of Sadness di Ruben Ostlund, che ha vinto ben quattro riconoscimenti: premio per il Miglior Film Europeo, premio alla Miglior Regia Europea, premio alla Migliore Sceneggiatura Europea, premio al Migliore Attore Europeo a Zlatko Buric.
Il cineasta svedese ha battuto anche il danese Ali Abbasi per Holy Spider, il belga Lukas Dhont per Close, la spagnola Carla Simòn per Alcarras, l’austriaca Marie Kreutzer per Corsage – Il corsetto dell’Imperatrice.
Un emozionato Marco Bellocchio ha vinto l’ European Innovative Storytelling (Narrazione Innovativa Europea) per il suo Esterno Notte, con l’accorata presentazione di Pierfrancesco Favino.
Lo spagnolo Fernando Leon de Aranoa, ha portato a casa il premio per la Miglior Commedia Europea con Il capo perfetto con protagonista Javier Bardem.
Mentre la coproduzione Lithuania – Francia – Germania di Mariupolis 2 di Mantas Kvedarivicius, morto nel conflitto ucraino, ha vinto il premio per il Miglior Documentario Europeo.
Il film è stato terminato dalla compagna del regista, Hanna Bilobrova. Durante la cerimonia, anche dei produttori ucraini si sono esposti per la liberazione dell’attivista e giornalista ucraino Maxim Butkevich, prigioniero dei russi.
Il Miglior Film d’animazione europeo è andato a No Dogs or Italians Allowed di Alain Ughetto. Mentre Urska Djiukic e Emilie Pigeard hanno vinto il premio per il Miglior Cortometraggio, Granny’s Sexual Life.
Il Premio Fipresci – Scoperta Europea è andato alla regista italiana Laura Samani per il suo film Piccolo Corpo.
Vicky Krieps, presente in collegamento su zoom per il Covid, ha vinto il premio per la Migliore Interpretazione Femminile in Corsage.
Anche la Presidente dell’European Film Awards, Agnieska Holland, ha consegnato un Premio alla Carriera: l’European lifetime achievement a Margarethe Von Trotta.
L’autrice tedesca ha invitato a riconsiderare la magia del grande schermo contro la continua espansione del digitale. La celebrazione della prestigiosa manifestazione europea, è avvenuta a Reykjavik, in Islanda, all’interno dell’Harpa, un’installazione naturalistica e sostenibile creata appositamente per l’evento.