25 anni fa usciva Trainspotting, film tratto dal libro di Irwin Welsh e diretto da Danny Boyle. Il suo sguardo crudo e senza filtri sul mondo della tossicodipendenza è stato oggetto di opinioni contrastanti e controversie: chi lo definisce una glorificazione della droga, chi invece lo ha applaudito per il suo realismo. Vediamo dunque le 10 curiosità sul film.
10 curiosità su Trainspotting
1. Forse la scena più memorabile di tutto il film è quella della peggiore toilet della Scozia, scena in cui il protagonista Renton si infila e nuota nel cesso più sporco di tutta la Scozia. Non tutti sanno che la scena è stata in effetti ispirata da una scena di Nightmare, quella in cui Nancy viene risucchiata nella vasca da bagno da Freddy Kruger. Per rendere la discesa di Renton nello scarico, la troupe ha tagliato il water a metà e nella parte non visibile dalla telecamera ha apposto uno scivolo, per il quale Ewan McGregor si infila.
2. Per quanto il water in questione sia orripilante da vedere, l’ambiente sul set doveva invece avere un buon odore, in quanto tutto lo sporco è in realtà cioccolato e salsa di cioccolato.
3. Come è noto, il film è tratto dal libro omonimo di Irwin Welsh. Quello che pochi sanno è che Welsh è in effetti nel film: interpreta Mikey Forrester, lo spacciatore di supposte di oppio.
4. Anche un altro autore dell’opera è presente nel film, anche se solo come cameo: lo sceneggiatore John Hodge interpreta infatti il poliziotto che corre dietro a Renton nella sequenza di apertura.
5. John Hodge inoltre, prima di diventare sceneggiatore, era medico: ha usato molta della sua esperienza professionale con tossicodipendenti nella sua scrittura di Trainspotting.
6. Prima del film, dal romanzo fu tratta anche una pièce teatrale, che vedeva nel ruolo di Renton, Ewen Brenner, che nel film invece interpreta Spud: Danny Boyle aveva già pensato Renton per Ewan McGregor, con cui aveva già lavorato in Piccoli omicidi tra amici
7. Per entrare nella parte, Ewan McGregor è dovuto dimagrire 12,7 chili. Non solo, ma come attore di metodo, McGregor è entrato in contatto con ex-tossicodipendenti e ha anche valutato di farsi di eroina per capire meglio il personaggio. Alla fine però ha deciso di non farlo.
8. Molti vedendo il film si saranno chiesti cosa c’entra il titolo. Welsh ha spiegato che all’inizio Trainspotting era un eufemismo dell’atto di drogarsi, che spesso viene fatto nei dintorni delle stazioni dei treni; poi però si è evoluto in un altro significato: guardare ossessivamente i treni passare, ovvero un hobby ossessivo che può essere capito solo da chi ne prende parte, e che risulterà incomprensibile a chi invece ne è fuori.
9. I primi venti minuti del film sono stati ridoppiati dagli attori per l’edizione internazionale, specialmente Americana, che non avrebbe capito un accento scozzese così stretto.
10. Il Volcano Bar, dove Renton conosce Diane, è un chiaro riferimento ad Arancia Meccanica: all’interno si possono vedere, come decori sulle pareti, le scritte identiche a quelle del Moloko Bar del film di Stanley Kubrik e la canzone che si sente è Temptation, della band Heaven 17, che ha tratto il suo nome dalla band fittizia di Arancia Meccanica, Heaven 17, appunto.