The Penguin è terminato e al di là del grande successo che ha avuto, la serie ha tuttavia lasciato aperto un interrogativo fondamentale: perché il cavaliere oscuro di Gotham non è presente? Colin Farrell, interprete del fantasmagorico Oswald “Oz” Cobb ( già da The Batman) ha spiegato che l’assenza di Batman nella serie è intenzionale e la ragione è più che credibile.
Il pipistrello non è presente in scena non perché chiuso nella sua caverna a fantasticare su chissà cosa. Bensì è totalmente all’oscuro di quanto The Penguin sta facendo in giro per Gotham. Questo sta a significare che Bruce Wayne è stato in un certo senso “raggirato” e che le trame del Pinguino sono tessute con astuzia e soprattutto nell’ombra.
In un’intervista con testate eminenti, Farrell ha condiviso i suoi pensieri sul perché Batman non sia in giro per ripulire il caos in The Penguin. “Capisco le preoccupazioni della gente, ‘Dov’è Batman quando sta succedendo tutta questa merda?‘”, ha detto Farrell. “Ma questa merda non è ancora arrivata alle notizie. Non è ancora arrivata alle notizie.”
Farrell ha continuato sostenendo che non c’è niente di sconvolgente nello statuire che Oz Cobb sta mettendo in atto condotte criminali a sua insaputa. Parliamo pur sempre di un super cattivo, pertanto la sua astuzia deve essere in qualche modo celebrata.
The Penguin si svolge in una parte sporca e sudicia della città, dove i crimini spesso passano inosservati o rimangono sepolti nel mondo criminale. La trama di The Batman ha lasciato l’eroe mascherato in un momento critico, alle prese con il suo scopo di protettore di Gotham e incerto sulla sua prossima mossa, che verrà esplorata in The Batman Part II.
La dichiarazione di Colin Farrell sa quindi anche di orgoglio in difesa di un personaggio che almeno per ora, in questo frangente scenico, ha oscurato il cavaliere oscuro. I contenuti erano troppo importanti, gli approfondimenti troppo essenziali per porre i riflettori nuovamente sul più amato di tutti. Questo è il tempo dei cattivi e deve essere rispettato.