Robert Pattinson presta il volto allo storico supereroe
Il personaggio del più noto supereroe della DC Comics è stato rivisitato al cinema più e più volte, sempre ricorrendo al volto di attori di primissima scelta. Negli anni si sono sostituiti interpreti del calibro di Val Kilmer, George Clooney, Michael Keaton, Ben Affleck e, con esiti fortunatissimi, Christian Bale per la regia di Christopher Nolan. Ora, Bale passa il testimone ad un’altra giovane promessa del cinema: Robert Pattinson. La notizia del nuovo film sul supereroe, The Batman, con protagonista Pattinson e con Matt Reeves alla macchina da presa (Apes revolution e The War – Il pianeta delle scimmie) nei mesi precedenti aveva stupito il pubblico, che ha faticato non poco ad abituarsi all’idea del giovane attore (già in Cosmopolis, Tenet, Le strade del male, The Lighthouse e Il re) nei panni dell’algido paladino della giustizia.
Pattinson parla di The Batman
Proprio in occasione del CinemaCon, che sta avendo luogo in questi giorni a Las Vegas, è stata diffusa una featurette (un breve filmato) su The Batman. A proposito del film, che non sarà visibile nelle sale prima di marzo 2022, si sono espressi sia l’attore protagonista che il regista. Pattinson ha sottolineato ciò che già si percepiva dal trailer, ovvero la volontà di dare un taglio diverso alla storia rispetto alle versioni che lo hanno preceduto. Il film infatti propone un coté quasi inedito del personaggio, più torbido, oscuro, tormentato, a tratti addirittura cattivo. A proposito di questo, Pattinson dichiara che si tratta di un Bruce Wayne alle prese con il controllo della propria rabbia, per il quale ogni scontro, ogni combattimento, è una questione personale. Nel film, Pattinson sarà affiancato da Andy Serkis, Zoe Kravitz, Jeffrey Wright, Paul Dano, Colin Farrell e John Turturro.
Matt Reeves parla di The Batman
Matt Reeves integra le dichiarazioni di Pattinson spiegando l’approccio che ha seguito assieme agli sceneggiatori (Peter Craig e Mattson Tomlin) nella stesura del film. Nonostante la giovane età di questo Batman, la pellicola non vuole essere un’origin story (sullo stile di Batman Begins), ma si spinge ad analizzare la tormentata crisi del protagonista. Nonostante la massiccia presenza di combattimento, dunque, The Batman tenta di essere una delle versioni più emotive della narrazione delle vicende del supereroe.