Netflix ha annunciato l’arrivo sulla piattaforma di un nuovo prodotto decisamente interessante. Si tratta di Surviving Black Hawk Down: un documentario in tre parti diretto da Jack Macinnes. Il film esplorerà quanto di realmente accaduto a Mogadiscio nel 1993 durante i combattimenti tra le forze somale e gli Stati Uniti. Nel 2001 la vicenda ispirò Ridley Scott nella realizzazione di Black Hawk Down e, infatti, a produrre questo nuovo documentario sarà proprio la compagnia fondata dal regista la RSA.
Surviving Black Hawk Down sarà presentato in anteprima in streaming il 10 febbraio.
La produzione è opera di Jamal Osman ed Emma Supple, con Dominic Crossley-Holland e Tom Pearson come produttori esecutivi. (Scott, che nel 1968 ha fondato la RSA insieme al defunto fratello Tony Scott, non è coinvolto nella realizzazione del progetto).
“RSA è entusiasta di portare questa storia avvincente a un nuovo pubblico con Netflix, quasi 25 anni dopo l’iconico film di Ridley”, ha dichiarato Crossley Holland, responsabile globale di RSA per il settore unscripted. “È un racconto avvincente, potente e commovente da ascoltare per la prima volta sia dalle forze americane che dai somali”.
Per chi non conoscesse Black Hawk Down: è assolutamente da recuperare
Black Hawk Down è uno dei film di guerra più innovativi e sorprendenti del XXI° secolo. Ridley Scott nel 2001 mise in scena una delle più realistiche rappresentazioni della guerra contemporanea, resa sempre più caotica dalle innovazioni tecnologiche. Pochi film sono riusciti negli anni recenti a mostrare così vulnerabile l’esercito americano.
Il film segue l’impresa bellica degli Stati Uniti che negli anni ’90 hanno inviato forze speciali in Somalia per destabilizzare il governo e portare cibo e aiuti umanitari alla popolazione affamata. Il gruppo di soldati protagonisti, durante una missione cruciale, si ritrova a dover affrontare una situazione tragicamente inaspettato. Alcuni degli elicotteri Black Hawk da cui si sono calati per le strade di Mogadiscio e che avrebbero dovuto riportarli a casa, precipitano sotto il fuoco nemico. Ai soldati non rimane altro che tentare di resistere fino all’arrivo dei rinforzi.
Il film oltre ad avere un cast corale eccezionale (tra cui il grande caratterista Tom Sizemore, scomparso nel 2023) si è aggiudicato due Premi Oscar: Montaggio e Sonoro.
