IL FILONE ANIMALESCO E IL PRIMO EROE MASCHERATO DELLE SERIE TV
Nel 1955 viene trasmesso “Furia”, telefilm/ serie tv ambientato in un ranch del west americano che racconta l’amicizia tra un ragazzino ed un cavallo. Per la prima volta un bambino è protagonista di una serie tv. Composta da 116 puntate, lo show viene trasmesso in Italia nel 1966. Qui si celebra l’amicizia, la fiducia reciproca tra Joey (Robert Dimond) e Furia, interpretato da un bellissimo cavallo morello dal nome di Highland Dale. Famosa, in Italia, è la sigla cantata da Mal e scritta dai fratelli De Angelis. Il filone animalesco fu uno dei più prolifici dell’epoca, l’anno prima uscì Rin tin tin, interpretata dall’omonimo cane, un pastore tedesco che combatte al fianco di Rusty (Lee Aaker) nelle avventure di frontiera tra indiani e cowboy che da sempre hanno affascinato il pubblico dell’infanzia. Il cane, interprete principale della serie possiamo dire che fosse già una star con alle spalle una trentina di film. In realtà i cani erano più di uno, si tramandavano la carriera di padre in figlio.
Lassie è un altro protagonista del nostro viaggio temporale nella storia delle serie TV. Anche questa nasce nel 1954, ma a differenza di Furia, la vita televisiva del collie più famoso del mondo dura per ben 19 stagioni per un totale di 588 episodi. Prima ancora della serie TV, Lassie era già famosa per alcuni film, primo fra tutti “Torna a casa Lassie” che vedeva tra i protagonisti anche una giovanissima Elizabeth Taylor. Quando inizierà la serie saranno già stati prodotti 7 film per le sale cinematografiche. Con l’inizio del telefilm si darà anche vita ad un nuovo filone, quello dei film per la TV, che saranno 16, fatti per la maggior parte unendo episodi della serie.
Nel 1957 è la volta di Zorro una serie TV prodotta dalla Disney con Guy Williams come protagonista. In Italia la serie venne proposta per la prima volta nel 1966 con il titolo “La spada di Zorro”. La storia è ambientata nel 1820 in California, dove un giovane nobile, don Diego della Vega, combatte anonimamente contro il governo spagnolo, impersonato dal crudele capitano Enrique Sanchez Monastario. Sempre dalla parte degli ultimi, Zorro dovrà usare tutte le sue abilità per sconfiggere i malvagi. Potremmo paragonarlo ad un antenato di Batman, supereroe senza poteri ma dal grande coraggio. In seguito al grande successo del personaggio, nel 1975 verrà realizzato il film “Zorro” interpretato da Alain Delon.
Dal 1955 ci sarà il boom dei telefilm (oggi chiamate serie tv), e ogni anno aumenteranno in maniera esponenziale. Il mercato più prolifico sarà quello americano, mentre in Italia, lo sceneggiato tratto dai classici diventerà un prodotto d’eccellenza, ammirato anche ai giorni nostri per la cura delle sceneggiature e per la bravura degli artisti, provenienti tutti dal teatro.
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