Romanzo Criminale e Gomorra avranno due prequel a loro appositamente dedicati. Nils Hartmann ha lanciato questa bomba da pochi giorni.
Il responsabile degli EVP Sky Studios Italia ha solleticato il palato di tantissimi affezionati con una semplice dichiarazione alle Terme di Diocleziano (l’occasione era l’evento “Sky20anni“). Come meglio iniziare la celebrazione del ventennale di Sky se non annunciando il ritorno di Romanzo Criminale?
Secondo Hartmann è proprio questo il momento giusto. In fase di scrittura, il progetto si farà sicuramente e ha anche ottenuto ben presto l’approvazione di Giancarlo De Cataldo (se il creatore delle pagine scritte ha detto sì, allora c’è da stare sereni).
De Cataldo stesso ha specificato che il nuovo Romanzo Criminale si baserà su un lasso di tempo immediatamente precedente alla prima serie (che già costituiva una sorta di genesi).
La volontà è quella di spiegare la vita dei personaggi più amati prima che gli eventi riguardanti la Banda della Magliana prendessero definitivamente piede. Con fare penetrante si cercherà anche di entrare più nello specifico circa la Roma degli anni settanta, un posto unico in Italia. Una culla della società italica contemporanea.
Romanzo Criminale – Non solo fiction
Romanzo Criminale sicuramente non nasce dal nulla. Non può essere soltanto una scelta di mercato. Di certo costituisce insieme a Gomorra una delle serie italiane di maggior successo (soprattutto in termini di format streaming).
C’è voglia di far capire agli spettatori cosa fosse il paese in quegli anni. Non si tratta dunque di mero intrattenimento, bensì il tutto assume anche uno scopo storico-didattico.
Serie del genere (per Suburra vale ad esempio un discorso differente) sono diventate parte integrante della tradizione italiana: ne descrivono il folclore, la storia e tutto ciò che ne comporta. Romanzo Criminale è una serie con un cuore e un’anima, specie perché dettaglia una realtà che per molti esisteva veramente.
Tra un giro a biliardo e uno in balera, le gesta della Banda della Magliana segnavano effettivamente un’epoca. Niente fiction quindi, non è questo il termine opportuno.
Questo attaccamento alla storia rende Romanzo Criminale una serie senza tempo. Quindi ogni momento è il momento giusto per riconnettersi con quanto è stato. Tutto questo è fuori discussione.