Respect: l’origine del progetto
Citando la hit Respect della lady soul Aretha Franklin, ormai passata alla storia, il film, disponibile nelle sale dal prossimo sette ottobre, è un biopic sulla figura della leggendaria cantante statunitense, scomparsa nel 2018. Il progetto non affonda le radici in tempi recenti, anzi, era già in campo qualche anno fa, e finché la vera Aretha era in vita ha contribuito alla produzione in modo tale che il film risultasse più aderente possibile alla sua reale esperienza di vita. Il film è biografico, ovviamente musicale e di stampo prevalentemente drammatico: un formula di successo, come dimostrano i precedenti e apprezzatissimi Judy, Bohemian Rhapsody e Rocketman. Respect cerca di affrontare l’esperienza di vita della leggendaria cantante nella sua globalità, portando sullo schermo la sua infanzia promettente, i suoi modesti inizi di carriera e la notorietà ottenuta con il brano omonimo. Al contempo, il lungometraggio si sofferma sulle relazioni interpersonali che hanno segnato la vita della cantante.
Respect: il cast e l’interprete protagonista, Jennifer Hudson
Per un film tanto ambizioso, non si poteva che comporre un cast di professionisti esperti: tra gli altri, spiccano Forest Whitaker (L’ultimo re di Scozia, The Butler), Marlon Wayans (qui ben lontano dai ruoli di natura comica per cui è noto) e la cantautrice e attrice Mary J. Blige. La vera punta di diamante del film, però, è chiaramente Jennifer Hudson, nei panni della protagonista Aretha Franklin. Da sempre Hudson presta la sua voce al cinema (Dreamgirls, Sing, Cats), come ironicamente aveva fatto Aretha Franklin nel caso della sua apparizione nel film The Blues Brothers. Ma in questo caso la voce di Hudson, incredibilmente potente ma al contempo perfettamente modulata, si cimenta magistralmente nell’arduo compito di avvicinarsi a quella della leggendaria cantante. Già in precedenza il cinema aveva portato fortuna all’attrice, che con la sua performance nel suo film di debutto Dreamgirls vinse nel 2007 l’Oscar alla migliore attrice non protagonista, e chissà che questo film non la porti a ripetere una vittoria.