Quentin Tarantino ha dichiarato di non avere intenzione di guardare gli adattamenti di Dune diretti dal collega Denis Villeneuve. Secondo il regista americano, infatti, questo è sintomatico della nuova tendenza di Hollywood di sfruttare al massimo franchise già esistenti per evitare rischi e massimizzare i profitti.
Tarantino ha detto di aver “visto l’adattamento originale di David Lynch e non ha bisogno di vedere nuovamente quella storia”.
Il regista di Pulp Fiction ha proseguito: “È un susseguirsi di remake e remake. La gente mi chiede: “Hai visto ‘Dune?”, “Hai visto ’Ripley?”, “Hai visto ‘Shōgun?”. E io rispondo: ‘No, no, no, no’. Ci sono sei o sette libri di Ripley: Se ne rifai uno, perché fai lo stesso che hanno già fatto due volte? Ho già visto questa storia due volte e non mi è piaciuta in nessuna delle due versioni, quindi non sono interessato a vederla una terza volta. Se faceste un’altra storia, sarebbe comunque abbastanza interessante da darci una possibilità”.
Quentin Tarantino non è l’unico a essersi lamentato riguardo al grande numero di remake e reboot che stanno prendendo piede a Hollywood. I remake di American Psycho e di Harry Potter sono tra i titoli che hanno generato più lamentele.
Tuttavia, Dune: Part Two si è rivelato un successo al botteghino, ricevendo critiche positive. Il film, inoltre, pare essere uno dei principali contendenti per gli Oscar.