L’importanza del cinema di Quentin Tarantino è ormai riconosciuta in tutto il mondo, sia dagli addetti ai lavori che dal grande pubblico. L’uscita di ogni suo film è accompagnata da un’enorme curiosità, dovuta principalmente al carattere distruttivo del cinema tarantiniano.
Ogni suo fotogramma non solo impatta visivamente sulle persone in sala, ma cerca di riscrivere pagine fondamentali di tecnica cinematografica. Dopo C’era una volta a Hollywood, il regista tornerà a dirigere un film, dal titolo The Movie Critic.
Riguardo a questo, sono giunte ulteriori anticipazioni, questa volta da un’importante figura del panorama cinematografico. Lo sceneggiatore di Taxi Driver Paul Schrader ha, infatti, rivelato:
“Non so se nel frattempo ha cambiato idea quindi metto le mani avanti, ma circa un mese fa Quentin stava lavorando ad un film, che ha qualcosa a che fare con il cinema negli anni ’70. E per questo progetto non solo userà alcune clip di film di quell’epoca ma in alcuni casi rifarà anche determinate scene. Lo dico perché mi ha chiesto se potesse rifare il finale di Rolling Thunder. E io gli ho detto: ‘Sì, certo, puoi provarci: mi piacerebbe molto vederti rifare il finale di Rolling Thunder’. Chissà se lo farà davvero o no. Ma da quanto ho capito, il suo nuovo film avrà a che fare con queste cose.”
Queste rivelazioni si aggiungono a quelle rilasciate tempo fa dal regista stesso, che aveva dichiarato:
“Ci sono state molte speculazioni su chi sarà il protagonista del film, in queste settimane. E sì, posso confermare che è un critico cinematografico davvero esistito, ma uno molto poco conosciuto. E il film non sarà quella che si potrebbe definire una ‘storia di vendetta’.”
Cresce, quindi, l’attesa per il nuovo film di Quentin Trantino che, intanto, ha rilasciato il suo nuovo libro Cinema Speculation, in Italia distribuito da La nave di Teseo.