Peter Weir, regista di capolavori come L’attimo fuggente e The Truman Show, annuncia il ritiro dalle scene. L’anno scorso ha ricevuto il premio Oscar alla carriera, ma erano già quattordici anni che era assente dalle scene.
Peter Weir – Il suo ultimo lavoro
A 14 anni dal suo ultimo lavoro, The Way Back, Peter Weir ha annunciato il suo ritiro dalle scene. Durante un intervento al Festival de la Cinémathèque a Parigi, il regista australiano ha raccontato di considerarsi ufficialmente in pensione ormai da diverso tempo. Quando gli è stato chiesto quale fosse la ragione alla base di tale decisione, Weir, che festeggerà 80 anni il prossimo 21 agosto, si è limitato a rispondere: “Perché semplicemente non ho più energia.”
Questa decisione non è stata inaspettata dato che il cineasta si è ritirato dalle scene da parecchio tempo. Questo ha comportato il suo progressivo allontanamento dal mondo cinematografico e l’annuncio risulta quindi più che altro la conferma ufficiale di una notizia che era nell’aria già da un po’.
La decisione non era inaspettata
Nel 2022 Ethan Hawke, che con Peter Weir ha lavorato ne L’attimo fuggente, aveva dichiarato a IndieWire sull’argomento che la carriera del regista fosse effettivamente giunta alla fine. “Ha perso interesse nel cinema.” aveva dichiarato l’attore “Gli piaceva molto quando non aveva attori pieni di pretese. Russell Crowe e Johnny Depp lo hanno devastato. Per avere il budget per fare The Truman Show o Master & Commander, hai bisogno di un Jim Carrey o di un Russell Crowe. Lui preferiva attori come Harrison Ford o Gerard Depardieu, più amichevoli con i registi e che non si considerano i più importanti”.
Peter Weir ha raggiunto la popolarità nel 1975 con Picnic ad Hanging Rock, cult australiano del 1975, grazie a cui ha intrapreso in seguito una carriera ricca di successi tanto di critica quanto di pubblico. Tra i suoi film più famosi, elenchiamo Witness – Il testimone , Mosquito Coast, Green Card – Matrimonio di convenienza e Master & Commander – Sfida ai confini del mare. È inoltre stato candidato all’Oscar per sei volte, senza mai vincerlo, ma ricevendo dall’Academy il riconoscimento alla carriera nel 2023.