I Kdrama stanno spopolando sempre di più negli ultimi anni in particolar modo grazie all’enorme successo ottenuto da Squid Game su Netflix. Nonostante questi prodotti siano sempre stati di grande qualità a partire dal loro sviluppo negli anni 90, sono arrivati sulle piattaforme streaming solo di recente. Queste sono state in grado di espandere il mercato cinematografico e seriale facendo scoprire al pubblico produzioni mondiali mai prese in considerazione prima di allora. Il merito di questo grande esito va riconosciuto anche al regista di Parasite Bong Joon-ho, che a seguito dei numerosi premi ricevuti per il proprio film ha incoraggiato gli spettatori a consumare prodotti coreani tramite l’uso di sottotitoli. Ciò ha avviato una reazione a catena espandendo la scelta sulle piattaforme al di là di serie tv e film esclusivamente in lungua inglese.
I generi dei Kdrama sono molteplici. Non si limitano infatti alla distopia di Squid Game, ma spaziano e raccontano storie variegate. Di seguito vengono riportati alcuni tra i più interessanti e coinvolgenti rilasciati da Netflix negli ultimi anni.
The Glory
The Glory è una delle serie che ha riscosso maggiore successo recentemente. Si tratta di un revenge movie adattato a serie tv. Il prodotto riflette l’impatto che il passato esercita sulle decisioni presenti di un individuo. I torti indelebili possono infatti segnare per sempre una persona e far crescere il rancore portando ogni altra cosa a perdere significato di fronte ad un ardente e incontrollabile desiderio di vendetta.
Moon Dong-eun, una liceale priva di qualsiasi supporto economico o genitoriale, è costretta a vivere in una minuscola stanza mentre cerca di terminare i suoi studi e ottenere un lavoro. A scuola la ragazza è costantemente bullizzata da un gruppo di giovani guidati dalla bella privilegiata Park Yeon-jin. Nonostante i professori siano a conoscenza di atti caratterizzati da esterma violenza decidono di ignorare le vicende e si rifiutano di aiutare Dong-eun quando cerca supporto. Dopo che l’infermiera, decisa ad esporre gli atti di bullismo, viene improvvisamente licenziata, alla protagonista non resta altra scelta che lasciare la scuola. Gli anni successivi saranno dedicati all’elaborazione di un piano per vendicarsi dei carnefici, rovinando la loro vita una volta per tutte.
Celebrity
Celebrity è un Kdrama thriller che riflette sul potere dei social media nel determinare l’ascesa di nuovi influencers. La serie è volta a mettere in risalto le contraddizioni che si celano dietro al glamour di eventi di lusso, mostrando ciò che accade dietro lo schermo del cellulare. Una critica agli influencer sudcoreani e alla loro superficialità, basata su ostentazione e falsità.
Seo Ah-ri è una ragazza completamente disinteressata al mondo dei social. Questa si ritrova però improvvisamente alla soglia della fama quando incontra una ex compagna di liceo Oh Min-hye, influencer affermata. La loro interazione scatena un effetto a catena che porterà la protagonista a confrontarsi con un mondo del tutto nuovo. Facendole ben presto scoprire che dietro ai sorrisi delle apparenti amiche si nasconde una profonda competizione. Ognuna di loro è disposta a fare tutto ciò che è necessario per rimanere al vertice, persino a distruggere l’immagine di un’altra persona per ottenerlo. Ah-ri detesta ogni tipo di falsità ma decide di cogliere l’occasione per risollevare il proprio staus sociale e quello della madre, ormai sul lastrico a seguito della bancarotta del padre.
Twenty-five Twenty-one
Twenty-five Twenty-one è una serie romantica dolceamara che guarda al passato e alla giovinezza come momenti destinati a finire e invita lo spettatore a fare tesoro delle occasioni che si presentano senza rimpianti. Spesso percepiamo eventi trascorsi come fallimentari e negativi, ma questo non conta se sono stati in grado di determinare chi siamo nel presente regalandoci la forza di affrontare le difficoltà. Il Kdrama riflette sul potere dei ricordi e affronta lo scorrere del tempo segnato da cambiamenti inevitabili che portano a prendere strade diverse.
Na Hee Do è una liceale appassionata di schema, il suo sogno è infatti quello di vincere la medaglia d’oro. Baek yi Jin è un ragazzo ormai privo di ambizioni dopo la bancarotta del padre e la perdita dei precedenti privilegi. I due si incontrano per la prima volta in un’atmosfera di incertezza. I loro destini si incroceranno e li porteranno a crescere insieme spronandosi a vicenda nel realizzare i propri sogni. I rispettivi obiettivi, sempre più diversi, li porteranno però ad allontanarsi e imboccare due cammini distinti. La coppia, nel prendere una decisione sofferta, scoprirà che l’amore non sempre è sufficiente.
Destined with you
Destined with you è un Kdrama commedia romance che racconta un storia d’amore clichè ma non per questo meno coinvolgente. Prodotti del genere presentano sempre caratteristiche simili e Destined with you non è da meno in termini di elementi scontati. A differenza di Business Proposal e What’s wrong with Secretary Kim, riesce però a coniugare romance, fantasy aggiungendo un tocco di horror ed effettuando salti temporali nell’epoca Joseon.
Lee Hong-Jo è una funzionaria pubblica di nono livello, ovvero il gradino più basso. Nonostante sia molto attiva nel suo lavoro gli sforzi sembrano non essere spesso riconosciuti. A seguito della morte del padre è costretta a trascorrere gran parte del tempo da sola. Un giorno, per una strana coincidenza del destino, diventa la guardiana di una scatola di legno contenente una serie di incantesimi. L’oggetto le viene regalato da Jang Shin-yu, potente avvocato di Gangam maledetto per generazioni da una malattia ereditaria che ha portato gran parte dei suoi parenti a morire in giovane età. L’unico modo per guarire è un incanto di guarigione che può essere lanciato solo dalla proprietaria della scatola di legno. Magia e destino si intrecciano e portano i due a scoprire importanti dettagli sui rispettivi passati.
L’affetto reale
L’affetto reale è un Kdrama storico che racconta una storia d’amore struggente nell’epoca Joseon. Tra i temi principali emergono rapporti familiari complessi, femminismo e complotti di potere. Una serie che per quanto a tratti violenta e drammatica riesce ad essere profondamente romantica, mostrando come l’amore non sempre sia determinato dal genere ma dall’anima della persona in questione. Spesso i drammi coreani sono infatti molto conservatori, ma questo esplora la sessualità e il modo di definire sé stessi in maniera fluida e innovativa.
Nel medioevo coreano (epoca Joseon), la famiglia reale si trova in difficoltà a causa di nemici potenti che ne vogliono favorire il crollo. La principessa, moglie del principe ereditario dà alla luce due gemelli, maschio e femmina. Questo rappresenta però un presagio nefasto per la casata reale in quanto per il maschio aver condiviso il grembo materno con una femmina è un segno di debolezza. Pertanto la donna viene costretta ad uccidere la figlia. Quest’ultima non trova però la forza di farlo e per tutelare entrambi i nascituri decide di mandare la ragazza in una comunità di monaci simulandone la morte. In seguito, i gemelli per una serie di coincidenze si incontreranno e un equivoco porterà il maschio, nonchè principe ereditario, ad essere ucciso. La femmina sarà pertanto costretta a prendere il suo posto e nascondere la sua identità al fine di proteggere sé stessa e tutti coloro che ama. La messinscena diventerà sempre più difficile da tenere in piedi quando l’amore d’infanzia della protagonista le verrà assegnato come precettore.
