I 5 film da vedere a Pasqua, quale sceglierete?
Le festività portano sempre con sé tanti film a tema da vedere. Di solito, a riguardo, è il Natale a far da padrone al cinema, ma la Pasqua se ci pensiamo bene non è da meno. Anzi, proprio in questi giorni in cui i cristiani festeggiano la resurrezione di Gesù Cristo, ci si ricorda di film con al centro la religione e di kolossal storici che nei decenni scorsi costituivano uno dei generi più amati e prolifici. Con un attento e paziente zapping alla tv, potreste scoprirne tanti, ma qualora non ne aveste voglia vi consigliamo 5 film da vedere per Pasqua, da soli o in compagnia. Sono film che, al di là della tematica, ogni cinefilo dovrebbe vedere, quindi non ci resta che fare questa piccola e intensa carrellata nella storia del cinema.
1) La tunica
Partiamo con un classico del cinema religioso. Diretto da Henry Koster, La tunica del 1953 è probabilmente uno di quei film che alcune generazioni associano proprio alle festività cristiane, considerandolo un film dell’infanzia. Ambientato sotto l’impero di Tiberio, quindi all’inizio dell’età cristiana, il protagonista è il giovane tribuno Marcello Gallio, inviato in Palestina proprio nel momento in cui Gesù entra trionfante a Gerusalemme. La sua vita, da quel momento in poi, sarà strettamente collegata alla Passione e lo porterà alla conversione. Nel cast Richard Burton, Jean Simmons e Victor Mature. Agli Oscar 1954 ricevette cinque nomination, vincendo la statuetta per la miglior scenografia e i migliori costumi. Inoltre, viene ricordato per essere stato il primo film al mondo ad essere girato in CinemaScope. Per la maestosità che lo contraddistingue e che è propria dei suoi “fratelli cinematografici”, merita di essere tra i 5 film da vedere per Pasqua.
2) Il Re dei Re
Un altro grande classico delle festività pasquali che ogni anno non manca mai nel palinsesto televisivo. Il Re dei Re è un film di Nicholas Ray del 1961, un kolossal biblico ispirato ai Vangeli che racconta la vita di Gesù, ma anche l’ingombrante presenza dei romani in Giudea. Proprio per questo motivo, il film è considerato più storico che religioso. Insieme ad altri film del genere, come Ben Hur e I dieci comandamenti (capolavori da recuperare a prescindere dalla Pasqua), unì la religione allo sfarzo pomposo della Hollywood dell’epoca. Non è un caso infatti che il poster originale del film somigli proprio a quello di Ben Hur. Inoltre, il film di Ray è ricordato per aver dato vita a numerosi dibattiti riguardo la raffigurazione di Gesù come un semplice uomo a cui importava difendere i suoi ideali e combattere per essi. Da notare infatti, quanto prevalga l’aspetto umano dei personaggi. Nel cast Jeffrey Hunter nel ruolo del Messia, Siobhán McKenna in quello di Maria e Robert Ryan che interpreta Giovanni Battista.
3) L’ultima tentazione di Cristo
Qui ci si avventura in un terreno “pericoloso” che qualcuno definirebbe blasfemo e all’epoca della sua uscita non mancò chi lo definì in questo modo. L’ultima tentazione di Cristo del 1988 ha fatto penare il suo regista Martin Scorsese prima di vedere definitivamente la luce, a causa di problemi legati alla gestazione e alla produzione del film. Una volta uscito, le polemiche non tardarono ad arrivare. Tratto dal romanzo “L’ultima tentazione” di Nikos Kazantzakis, il maggior pregio nonché allo stesso tempo difetto (per chi è diventato detrattore del film) è quello d’aver mostrato un Gesù in piena crisi esistenziale. In poche parole, dubita di voler essere il Figlio di Dio e continuare la missione che egli gli ha affidato. Ciò ha permesso a Scorsese di raccontare la duplice natura, umana e divina, di Gesù che la religione cristiana non manca di decantare. Ad interpretare Gesù troviamo Willem Dafoe, mentre Maria Maddalena ha il volto dell’attrice Barbara Hershey e Harvey Keitel veste i panni di Giuda.
4) Il principe d’Egitto
Un capolavoro d’animazione. Il principe d’Egitto del 1998 è un film pasquale, ma anche natalizio, insomma ogni occasione è buona per rivederlo. Diretto da Brenda Chapman, Simon Wells e Steve Hickner, si tratta del secondo film realizzato da Dreamworks Animation e il primo realizzato in tecnica tradizionale. Il film riprende la storia de I dieci comandamenti, film del 1956 citato poco sopra. Racconta infatti la storia di Mosé e della sua vita, da principe d’Egitto a guida del popolo d’Israele verso la terra promessa. Il cast di doppiatori è formidabile: nomi del calibro di Ralph Fiennes, Michele Pfeiffer, Sandra Bullock, Jeff Goldblum e Val Kilmer. Non c’è ombra di dubbio che sia tra i film più epici mai creati, al momento della sua uscita rappresentò il film d’animazione più costoso della storia del cinema. Ottenne un grande successo di pubblico e critica aggiudicandosi un Oscar per la Miglior Canzone (When You Believe), cantata da Mariah Carey e Whitney Houston. Tra scene mozzafiato, suspense e colonna sonora indimenticabile composta da Hans Zimmer e Stephen Schwartz, Il principe d’Egitto non può assolutamente mancare tra i 5 film da vedere a Pasqua.
5) Le 5 leggende
Bisogna anche pensare ai più piccoli in questi giorni, intenti a scartare le loro uova di Pasqua e a mangiare cioccolato. Ecco che ci viene in aiuto Le 5 leggende del 2012, uno dei film d’animazione più sottovalutati degli ultimi anni. Diretto da Peter Ramsey, fu nominato ai Golden Globe come miglior film d’animazione. Un film che a livello di CGI potrebbe essere la punta più alta della Dreamworks, arrivando al pari (se non superando) la Pixar. Chi sono le leggende del titolo? Semplicemente le creature magiche con cui siamo cresciuti: Babbo Natale, Sandman, la Fatina dei Denti, Jack Frost e Calmoniglio, ovvero il “coniglietto” di Pasqua. Sono un po’ gli Avengers dell’animazione, proteggono i bambini di tutto il mondo contro l’Uomo Nero che vuole “infettare” i loro sogni. Nel cast dei doppiatori Hugh Jackman, Jude Law, Chris Pine, Alec Baldwin, Isla Fisher. Diciamo che il primo target di riferimento sono i bambini, ma Le 5 leggende è un film sorprendente. Anche gli adulti potranno scoprire che il messaggio di fondo che il film trasmette è anche per loro. Si parla di sogni, speranza, meraviglia, elementi che crescendo spesso dimentichiamo. Vedendolo potrete ritrovare il bambino che è in voi.