HomeNewsHugh Grant a confronto con un nuovo tipo di interpretazione in Heretic

Hugh Grant a confronto con un nuovo tipo di interpretazione in Heretic

Hugh Grant in quest’ultima fase della sua carriera sta dimostrando un dinamismo fuori dal comune. Non si vedeva una rinascita e un’ascesa qualitativa così da moltissimo tempo.

L’attore britannico è stato, ed è anche tutt’ora, l’icona di un certo tipo di commedia romantica. Si Notting Hill è senza dubbio il film più identificativo di questo tipo di nicchia cinematografica. Tra gli anni Novanta e i primi Duemila, Hugh Grant ha seminato un certo tipo di cinema, ma da una decina d’anni a questa parte, sta mostrando lati opposti e perfino oscuri del sé stesso attoriale davvero inediti.

Grant ha partecipato infatti anche a film come Paddington 2 e Wonka, e Operazione U.N.C.L.E.The Gentlemen e Operation Fortune con Guy Ritchie. In molti di questi film, Grant è stato un villain, ma  mai così cattivo come quello del nuovo horror targato A24 che lo vede come protagonista.


Heretic è stato scritto e diretto da Scott Beck e Bryan Woods, la coppia di sceneggiatori dai quali è nato il primo A Quiet Place, nonché registi di film come Haunt e 65. Si parla dunque di film tosti, dallo spiccato carattere psicologico. Hugh Grant è chiamato a interpretare un personaggio mentalmente instabile, capace di far paura ma anche un po’ ribrezzo.

Non ti tratterrò se vorrai andartene, ma voglio che tu scelga quale porta attraversare in base alla tua fede“, afferma Grant nel filmato, scrivendo “BELIEF” e “DISBELIEF” su due porte. Nel filmato non c’è nulla di cruento, ma un labirinto in miniatura sembra assumere delle dimensioni reali, dato che una delle due giovani si perde in un labirinto di legno alla fine del trailer.


Previsto nelle sale americane per il 15 novembre prossimo, Heretic racconta la storia di due ragazze mormone (interpretate dalla Sophie Thatcher di Yellowjackets e da Chloe East) che vanno a fare proselitismo porta a porta, e che un giorno bussano alla porta sbagliata: quella del diabolico Mr. Reed interpretato da Hugh Grant, che inizierà con loro un sadico e mortale gioco del gatto col topo.


Si attendono con ansia aggiornamenti sulla distribuzione italiana di questo film.

hugh grant
Federico Favale
Federico Favale
Anche da piccolo non andavo mai a letto presto. Troppi film a tenermi sveglio. Più guardavo più dicevo a me stesso: "ok, la vita non è un film ma se non guardassi film non capirei nulla della vita".

ULTIMI ARTICOLI