Nella diffusione dell’horror come genere cinematografico, un ruolo importante è stato ricoperto da Hammer Film. Si tratta di una casa di produzione che nel tempo ha conosciuto anche varie difficoltà, compresa una chiusura dopo soli tre anni di attività. La ripresa delle attività per Hammer arriva solo a ridosso degli anni ’50 e la casa si è contraddistinta per la produzione di alcuni horror memorabili. Nella storia della popolare azienda hanno avuto un ruolo determinante attori come Christopher Lee e Peter Cushing. Adesso questa storia diventerà oggetto di un documentario che vedrà Sky e Deep Fusion Films unire gli sforzi. Nel documentario Hammer: Heroes, Legends and Monsters si racconteranno anche le grandi difficoltà attraversate nel tempo, ma si parlerà soprattutto del ruolo nell’immaginario collettivo dell’orrore.
Horror: Hammer e il presente
Per più di vent’anni Hammer ha affrontato un periodo di inattività. Questa lunga pausa è stata interrotta nel 2007 con The resident, horror con Christopher Lee e Hilary Swank. Il film (più o meno recente) più degno di nota prodotto è sicuramente The Woman in Black, che vede protagonista Daniel Radcliffe. Per il popolare Harry Potter si trattava del primo ruolo al di fuori della saga di Hogwarts.
Nonostante Hammer sia quindi una casa di produzione non esattamente tra le più presenti nel mercato cinematografico odierno, il suo ruolo storico resta innegabile. Tra gli anni ’50 e gli anni ’70 si sono seguite le produzioni di titoli sui principali personaggi dell’horror letterario, che prendevano quindi vita cinematografica. Per Christopher Lee il ruolo di Dracula in una serie di film si rivelò fondamentale per il prosieguo della sua carriera. Così come il nome di Cushing si è legato a doppio filo ai film su Frankenstein e Van Helsing. Anche i film su La Mummia (qui la recensione del film degli anni ‘90) ha contribuito ad affermare il ruolo di Hammer nel cinema di genere. Un ruolo che sarà consacrato attraverso il documentario in cantiere.
