Harry Potter è una delle saghe letterarie più famose al mondo. Nata dalla penna di J.K Rowling, il maghetto inglese ha conquistato il cuore di numerose generazioni.
Nel 2002 uscì la pellicola cinematografica tratta dal primo libro, Harry Potter e la Pietra Filosofale, prodotta dalla Warner Bros e diretta da Chris Columbus, che superò il miliardo al botteghino e, dato l’immenso successo, anche gli altri sei libri ebbero il loro adattamento, fino ad arrivare a otto film.
Harry Potter – Un reboot televisivo
David Yates è un regista inglese, subentrato a posto di Mike Newell (regista di Harry Potter e il Calice di Fuoco). Il suo debutto avvenne con il quinto film, Harry Potter e l’Ordine della Fenice, e da quel momento in poi non ci sono più stati cambi registici. Yates si è occupato anche dello sfortunato spin-off\prequel della serie madre, Animali Fantastici e Dove Trovarli, che sembra destinato a non avere vita lunga. Dato gli scarsi risultati ottenuti al botteghino, il progetto è messo da parte dalla Warner Bros, ma il regista sembra fiducioso sul fatto che potrebbe ripartire.
Nonostante l’insuccesso di Animali Fantastici, la Warner Bros non è intenzionata a lasciare andare quella che per molto tempo è stata la sua “gallina dalle uova d’oro”. Dunque, come si può rilanciare un prodotto che è stato amato da gran parte dei lettori e gli spettatori di tutto il mondo? Facendo un reboot della saga letteraria, solo che questa volta verrà adattata come serie televisiva.
David Yates rinuncia alla regia
La serie, prodotta dalla Warner Bros e da HBO Max, dovrebbe arrivare nei piccoli schermi intorno al 2025\2026. Non abbiamo molto informazioni a tal proposito, ma sappiamo che la Rowling sembra intenzionata a seguire il progetto da vicino per assicurare la massima fedeltà ai romanzi, cosa che non è avvenuta con le ultime pellicole.
David Yates ha dichiarato di non essere interessato a far parte del progetto:
“Onestamente, non penso che potrei essere coinvolto in nessun modo concepibile. In buona sostanza: ho passato molto tempo a Hogwarts, in quei corridoi e in quelle aule ed è stata un’esperienza squisita e che ricorderò sempre. […] Trovarmi nel retro di un furgone con (il produttore) Lawrence (Grey) ad Atlanta o Savannah, impegnato a cercare di elaborare una storia, al momento per me è più coinvolgente del pensiero di passare attraverso i sacri cancelli di Hogwarts”.
L’universo magico è in espansione
Oltre a perdere il suo storico regista, il pubblico dovrà abituarsi al fatto che i tre protagonisti, Harry Potter, Ron Weasley ed Hermione Granger, non avranno più i volti di Daniel Radcliffe, Rupert Grint ed Emma Watson.
Non ci resta che aspettare maggiori informazioni per sapere chi prenderà il posto di David Yates e chi interpreterà quei personaggi che hanno conquistato i nostri cuori. Di certo, questa è un gran bella sfida per la Warner Bros, la quale ha dichiarato, qualora la serie televisiva raggiungesse il successo sperato, di essere intenzionata a espandere ulteriormente l’universo magico. Quindi, nel giro di qualche anno, potremmo arrivare a vedere ulteriori prequel, sequel o spin-off, ma tutto dipende dalla reazione del pubblico nei confronti del reboot.
Riuscirà la Warner Bros nell’impresa?