Gina Carano ancora non riesce a perdonare la Disney e la Lucasfilm per averla licenziata dalla serie The Mandalorian. Il motivo per cui l’attrice perse la parte di Cara Dune fu un controverso post pubblicato sull’attuale piattaforma X. Ecco cosa scrisse: “La maggior parte delle persone oggi non si rende conto che per arrivare al punto in cui i soldati nazisti poterono facilmente rastrellare milioni di ebrei fu perché il governo tedesco fece in modo che i cittadini odiassero i propri vicini semplicemente perché erano ebrei. In cosa è diverso questo dall’odiare qualcuno oggi per le sue opinioni politiche?“.
Tuttavia, questa sua affermazione non è stata l’unico motivo per cui è stata licenziata. Il suo comportamento è stato ritenuto più di una volta inadeguato. La Carano, infatti, si è schierata contro l’utilizzo delle mascherine durante l’emergenza Covid, fece commenti transfobici sui social e appoggiò l’assalto al Campidoglio a gennaio 2021. Il paragonarsi agli ebrei per via del suo orientamento politico è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso.
Elon Musk pronto a correre in soccorso di Gina Carano
Elon Musk corre in aiuto della Carano. Il patron di X ha promesso di pagare le spese a tutti coloro che sono stati “discriminati” per via dei loro commenti sui social.
Gina Carano accusa la Disney e la Lucasfilm di averla licenziata senza una giusta causa, ma solo per via del suo orientamento politico. Afferma anche che Carl Weathers, da poco scomparso, appoggiava la sua causa e l’aveva incoraggiata a non abbandonare la sua “guerra” contro la casa di produzione di Topolino.
Se volete scoprire su come finirà la questione legale della Carano, rimanete sintonizzati con noi.
