HomeNewsEric Kripke aveva sottovalutato la potenza di The Boys

Eric Kripke aveva sottovalutato la potenza di The Boys

Eric Kripke, Il creatore di The Boys, si sta rimangiando felicemente le parole mentre la sua serie di successo Prime Video celebra il rinnovo della stagione 5 prima della première della quarta.

Durante un’intervista con Inverse, Eric Kripke ha riflettuto sulla sua posizione precedente secondo cui non vedeva lo spettacolo satirico sui supereroi andare oltre la quinta stagione – qualcosa a cui aveva pensato anche per il suo progetto precedente, Supernatural.

Per coloro che hanno seguito quest’ultima, guidata da Jensen Ackles e Jared Padalecki, saprete che non solo la produzione è passata oltre la quinta stagione, ma è andata avanti per ben 10 stagioni intere, terminando gloriosamente nel 2020.

The Boys

Riflettendo sulle sue parole che in qualche modo funzionavano come una manifestazione all’indietro, Eric Kripke si è preso gioco di quanto si sbagliasse per entrambi i progetti, dicendo:

“Da allora ho imparato a non chiamare le stagioni come la persona che, e questo senza esagerare, è letteralmente la persona che sbaglia di più nella storia dell’intrattenimento riguardo a quante stagioni dovrebbe durare il loro spettacolo. Qualcuno me lo ha fatto notare e io ho pensato: “Hai ragione”. È ridicolo. Devo tenere la bocca chiusa.’ E così farò… Nessuno si sbagliava più di questo ragazzo in tutta la storia umana su quante stagioni sarebbe durato il loro show. Quindi non commetterò lo stesso errore due volte. Se ci fosse un Guinness World Record per chi è il più stupido su quanto dovrebbe durare il loro spettacolo, ci sarebbe letteralmente una mia foto“.

Quando tutto è stato detto e fatto con Supernatural, il fandom è rimasto devastato nel vederlo andare via, poiché molti erano cresciuti fino a far parte della famiglia Winchester insieme alla sua coppia principale di fratelli, Sam (Padalecki) e Dean (Ackles).

Una cosa è avere una serie di successo che può durare più di un decennio, ma un’altra è avere l’opportunità di lasciare il pubblico desideroso per qualcosa di più. Certo, alcune stagioni sono state migliori di altre, ma i numeri non mentono e la base di fan di Supernatural non si è mai allontanata dalla sua parte, nemmeno nei momenti più bui.

Con Padalecki che passa a recitare in Walker e Ackles che raccontano una storia delle origini attraverso The Winchesters, Eric Kripke ha fatto pace con la fine di una serie e ha preso la penna per iniziare a lavorare su The Boys.

Non sapeva che aveva un altro successo tra le mani ovvero il suo adattamento dei fumetti scritti da Garth Ennis e Darick Robertson. Ogni episodio in qualche modo supera il precedente con situazioni ridicole, supereroi moralmente corrotti e un sacco di sangue, budella e altre sostanze trasudanti.

La serie ha anche dato a Eric Kripke la possibilità di riunirsi con una manciata di ex-allievi di Supernatural, i tre più importanti sono Ackles, che è apparso come Soldier Boy durante la terza stagione, Jim Beaver che interpreta il candidato presidenziale Robert Singer, e Jeffrey Dean Morgan, che affronterà il suo grande debutto nella prossima quarta stagione.

Si spera anche che Eric Kripke sarà in grado di chiudere il cerchio e non diluire troppo il brodo con linee narrative inutili e fuorvianti. Una cosa tuttavia è certa: Kripke non si pronuncerà mai più riguardo al futuro dei suoi progetti ma resterà concentrato sulla buona riuscita del progetto in sé.

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Federico Favale
Federico Favale
Anche da piccolo non andavo mai a letto presto. Troppi film a tenermi sveglio. Più guardavo più dicevo a me stesso: "ok, la vita non è un film ma se non guardassi film non capirei nulla della vita".

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