Nel corso della sua carriera, Elio Germano ci ha abituato a prove di grande spessore, impreziosite da una chiara e diversificata caratterizzazione dei vari personaggi che ha interpretato.
Ultimamente è stato protagonista dei film dei fratelli D’Innocenzo, Favolacce e America Latine, ma anche dei film di Gianni Amelio, Il signore delle formiche e La tenerezza.
Ogni film, quindi, che preveda anche la partecipazione dell’attore viene accolto con enorme interesse e curiosità. Sarà probabilmente anche il caso di Lettere a Catello, l’ultimo film con protagonista Elio Germano, in cui interpreterà una figura che in particolare negli ultimi tempi è stata al centro del dibattito pubblico.
Nel film, diretto dai registi siciliani Antonio Piazza e Fabio Grassadonia, l’attore interpreterà il boss Matteo Messina Denaro. Non si sa ancora, però, con precisione quale periodo della vita dell’uomo il film andrà ad indagare e a raccontare.
Oltre alla presenza di Elio Germano, il cast del film sarà composto anche da Toni Servillo e Filippo Luna. Le riprese si sono appena concluse ma non si ha ancora la certezza circa la data di uscita nei cinema italiani.
Il film, quindi, si inserirà in quel filone di cinema che racconta la malavita italiana, raccontando, però, una vicenda molto recente. Questa caratteristica del film, infatti, potrebbe portare a numerosi dibattiti e critiche, rendendo il film un importante tema di dominio pubblico.
L’arresto di Matteo Messina Denaro è, infatti, avvenuto il 16 gennaio di quest’anno, dopo quasi trent’anni di latitanza.
Bisognerà solo aspettare, quindi, per capire se tale prodotto avrà una risonanza mediatica imponente e, soprattutto, se sarà un film pregevole di essere inserito nella validissima filmografia di Elio Germano.
