A pochi giorni dal rilascio nelle sale italiane di Dune – Parte due di Denis Villeneuve, l’attore Dave Bautista (interprete di Glossu Rabban) fa sapere d’essere deluso per il taglio di una scena riguardante il suo personaggio nel primo capitolo della saga di Dune.
Dune, la scena tagliata che non vedremo mai
Dave Bautista, ormai è noto ai più, non le manda quando si tratta di esprimere il proprio disappunto, e ha rivelato d’essere deluso riguardo il taglio di una scena di Dune che riguarda il suo personaggio, Glossu Rabban, che interagisce con Piter De Vries (David Dastmalchian). La scena in questione non è stata neanche condivisa nella sezione dedicata ai contenuti speciali del film.
“In questo momento mi viene da pensare ‘Villeneuve si arrabbierà con me se lo rivelo?’ Ma no, non è niente di importante. Non sto parlando di niente di così rilevante. C’era una scena nel primo capitolo con Dave Dastmalchian in cui intimidivo il suo personaggio, era un passaggio così irrilevante, ma volevo farlo inserire perché ci tengo a Dave. Probabilmente però quella scena non si adattava al contesto o forse non c’era abbastanza spazio o il momento giusto per includerla. Sono decisioni che vanno oltre le mie possibilità, ma sono deluso dalla scelta.”
Dunque, la volontà di Bautista di includere la scena di cui sopra non deriva dal proprio egoismo, ma dal voler dare un po’ di spazio in più a un attore che, probabilmente, è per lui anche un amico oltre che un collega.
In Dune, abbiamo visto Bautista nei panni del crudele Rabban, nipote del barone Vladimir Harkonnen. Piter, il personaggio di Dastmalchian, muore nel primo film, e dunque forse non farà più ritorno nel franchise. Chissà se anche per questo Bautista si è detto dispiaciuto della cancellazione di una scena che includeva De Vries.
Oltre a Dave Bautista, in Dune – Parte due vedremo Timothée Chalamet (Paul Atreides), Zendaya (nei panni di Chani), Austin Butler nelle vesti del temibile Feyd-Rautha Harkonnen, Florence Pugh, Josh Brolin, Christopher Walken, Stephen McKinley Henderson, Léa Seydoux, Stellan Skarsgård e Charlotte Rampling.