Non è un mistero, sin dal suo annuncio, il remake live action della Disney “Biancaneve e i Sette Nani” ha sollevato un polverone.
Ora che il film è prossimo all’uscita in sala (a partire dal 21 marzo negli USA), Disney ha organizzato un red carpet in occasione della première del 15 marzo.
Al contrario rispetto al solito, tuttavia, non saranno presenti i soliti media per assistere al red carpet con interviste e curiosità.
La première consisterà in una proiezione speciale con in sala le due star del film Rachel Zegler e Gal Godot. La copertura mediatica sarà limitata ai fotografi e a partecipare sarà solo la troupe del film. Non abbiamo dichiarazioni ufficiali da parte della Disney in merito a questa scelta, ma le possiamo tutti immaginare. Il film ha ricevuto da subito critiche per il casting della protagonista Rachel Zegler perché di origine ispanica, quindi non dalla “pelle bianca come la neve”. Le critiche sì sono poi inasprite dopo le dichiarazioni di Zegler nei confronti del film originale. “Non siamo più nel 1937” aveva detto l’attrice nel 2023. “Non verrà salvata dal principe e non sognerà il vero amore. Sognerà di diventare la leader che sa di poter essere“.
Altre controversie
Altro motivo di attrito è stata la scelta di non fare un casting di non selezionare persone con nanismo per interpretare i 7 iconici coprotagonisti. “Senza offesa, ma sono rimasto un po’ sorpreso” ha detto Peter Dinklage (che già aveva dato la sua opinione nel 2022) nel gennaio 2024. “Erano orgogliosi di aver scelto un’attrice ispanica, ma in questo caso dovrebbero fare un passo indietro e vedere cos’hanno fatto. Il film è sempre Biancaneve e i sette nani“, conclude l’attore.
Sicuramente un’occasione mancata per avere una rappresentazione positiva delle persone con nanismo.
L’ultima controversia sul film ha a che fare con contrasti “politici”. Rachel Zegler si pro-Palestina, mentre Gal Godot (che nel film interpreta la strega cattiva) si è dichiarata (come era previsto) sostenitrice di Israele. “Non mi sarei mai aspettata di vedere negli Stati Uniti e in altri Paesi del mondo le persone non condannare le azioni di Hamas” ha dichiarato Godot.
Con tutto questo pepe, abbiamo capito che l’uscita del film sarà sicuramente scoppiettante.
Il film uscirà nelle sale italiane il 20 marzo.