Il David di Donatello è un premio ormai iconico per quanto riguarda il nostro cinema: assegnato dall’Accademia del Cinema Italiano, il David è suddiviso in moltissime categorie, un po’ come accade con gli Oscar americani.
Sicuramente tutti conoscono la categoria per il Miglior Film, quella per il Miglior Regista, per il Miglior Attore o Attrice Protagonista e via dicendo. Ma a partire dall’edizione 2025, verrà istituita una nuova categoria che all’apparenza potrebbe apparire minore, ma che in realtà rappresenta un’interessante novità per quanto riguarda i premi cinematografici in generale.
David di Donatello, il nuovo premio
Il Presidente e Direttore Artistico dei David, Piera Detassis, in accordo col Consiglio Direttivo ha deciso quindi che il nuovo premio istituito sarà quello per il Miglior Casting. Una scelta coraggiosa, ma sicuramente apprezzabile quella di premiare una categoria professionale molto poco conosciuta dal grande pubblico come quella dei casting director, figura essenziale in fase di preparazione di un film o di una serie TV.
Il riconoscimento sarà, come detto, assegnato al Miglior Casting a partire dalla 70ª edizione del David, nel 2025. In questa nuova categoria concorreranno tutti i film italiani distribuiti nelle sale cinematografiche dal 1º gennaio al 31 dicembre 2024. Con il riconoscimento al Miglior Casting salgono a 22 le categorie del Premio riservate ai lungometraggi italiani.
Queste le parole di Piera Detassis:
«In un’industria in piena evoluzione ed effervescenza» – afferma Piera Detassis, Presidente e Direttrice Artistica dell’Accademia del Cinema Italiano – Premi David di Donatello – «il lavoro di casting contribuisce in maniera importante alla costruzione del film e alla creazione di un nuovo immaginario supportando il regista, i produttori e gli stessi attori nella creazione dei personaggi. Suggerisce collaborazioni inaspettate e contribuisce alla scoperta di nuovi interpreti. In considerazione di questo peculiare contributo, il Consiglio Direttivo dell’Accademia ha stabilito di riconoscere la figura professionale del casting director al pari degli altri capireparto già premiati con il David di Donatello, proseguendo nel percorso di innovazione per promuovere sempre più, e meglio, il cinema italiano».
