Who you gonna call? Non Dan Aykroyd! L’attore ha dichiarato di non vedere nè il suo personaggio, nè quello di Bill Murray tornare nel franchise di Ghostbusters. “Non riesco a immaginarlo” ha affermato durante il tour promozionale della nuova serie di History Channel The UnBelievable With Dan Aykroyd. Il membro del cast del Saturday Night Live ha continuato: “Non vedo dove avrebbero bisogno che lo portassimo avanti. Hanno un cast completamente nuovo e hanno idee completamente nuove”. La prima pellicola di Ghostbusters risale al 1984. E’ la storia di tre matricole universitarie espulse dall’istituto per una ragazzata riguardante la loro passione per i fantasmi e per il paranormale. Nel tempo libero, amano brevettare e provare strumentazioni in grado di percepire tali presenze, fino a quando la loro stessa passione tenterà di divorarli. Nel film, oltre ad Aykroyd e Murray, troviamo Ernie Hudson, il compianto Harold Ramis, Rick Moranis e Sigourney Weaver.
L’ultimo capitolo della vasta serie di film è Ghostbusters: Minaccia Glaciale di quest’anno, ambientato in Oklahoma (insieme ad alcune sequenze d’azione nella città natale di New York City) e interpretato da Paul Rudd, Finn Wolfhard e Carrie Coon, che riprendono i personaggi da cui hanno avuto origine. Ghostbusters: Legacy del 2021. Aykroyd e Murray appaiono entrambi nel film. “Penso che probabilmente andranno oltre gli originali, cosa che dovrebbero”, ha concluso Aykroyd riguardo alla direzione del franchise.
Dan Aykroyd non pensa di tornare nel franchise di Ghostbusters?
Durante alcune interviste, Dan Aykroyd ha dichiarato di non vedersi più parte del franchise di Ghostbusters. L’attore ritiene che il cast completamente nuovo, così come anche le linee narrative, non lascino spazio per il passato. Anche se Minaccia Glaciale non è stato un grande successo di critica né di pubblico, il regista Gil Kenan ha espresso piani per altri film insieme allo scrittore-produttore Jason Reitman, anche se non è stato annunciato nulla di concreto. All’inizio di quest’anno, Aykroyd ha difeso il reboot tutto al femminile del film del 2016, con Kate McKinnon, Leslie Jones, Melissa McCarthy e Kristen Wiig. “Dico apertamente che sono così orgoglioso di aver potuto concedere in licenza quel film e dare una mano e avere una parte in esso, e io lo sostengo pienamente, e non lo infango affatto. Penso che funzioni davvero alla grande tra tutti quelli che sono stati realizzati”.