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Clueless, ragazze a Beverly Hills

Clueless è un film del 1995 diretto da Amy Heckerling. La pellicola è un adattamento cinematografico e contemporaneo di Emma. La protagonista è interpretata da Alicia Silverstone. Questo rappresenterà per l’attrice il ruolo che le procurerà maggior successo a livello di fama internazionale. Il film è disponibile su Netflix

Clueless

Clueless – La trama

Clueless è ambientato nella Beverly Hills degli anni ’90. Cher (Alicia Silverstone) è una giovane adolescente di sedici anni che insieme alla migliore amica, Dionne (Stacey Dash), trascorre le sue giornate tra feste e shopping.

Le due giovani ragazza hanno però anche l’obiettivo di farsi benvolere dai loro coetanei, per questo cercano di incastrare nella loro vita apparentemente superficiale anche delle buone azioni. Spesso però questa benevolenza è per così dire a scopo di “lucro”. Infatti mentre la beneficienza presuppone che non ci sia nessun guadagno da parte di chi la compie, Cher nei suoi vari piani ha sempre l’obiettivo di guadagnarci qualcosa.

Dopo una serie di valutazioni insufficienti infatti la ragazza ha come obiettivo quello di ingraziarsi i professori per migliorare la propria rendita scolastica. Tra i professori che sembrano più ostici a cambiare la propria opinione sulla ragazza c’è il signor Hall (Wallace Shawn). Così Cher pensa che per cambiare la propria situazione scolastica debba migliorare la situazione sentimentale del docente.

Inoltre nel mentre arriva anche Tai (Brittany Murhpy), una nuova ragazza che però è un pò maldestra. Tai infatti ha uno stile totalmente diverso che inizialmente non combacia con quello della scuola privata. Compito di Cher sarà proprio quello di cambiare il look e il modo di fare di Tai.

Clueless

Clueless – La recensione

Clueless è sicuramente un cult degli anni ’90. Nel film centrale non sono le superiori, non sono i genitori, ma sono gli adolescenti e il loro rapporto con il lusso e in particolare con la moda. Anche l’opinione che gli altri hanno è un punto centrale della trama del film. Infatti anche questa è una tematica che influenza parecchio gli adolescenti.

Cher è il classico prototipo della ragazza bionda, bella, ricca e viziata. Della bella che non balla e arriva sempre troppo tardi a capire le cose. Il film di Anne Heckerling è una pietra miliare della cultura pop, infatti Cher se fosse esistita al giorno d’oggi sarebbe sicuramente stata un’influencer. Assomiglia inoltre alla reginetta del ballo per eccellenza, Serena Van der Woodsen, protagonista di Gossip Girl. Alicia proprio grazie a questo film divenne una star.

Questa commedia adolescenziale racconta un altro tipo di adolescenza, ovvero quella sopra le righe dei giovani che vengono dai quartieri alti. Il titolo originale, Clueless, significa inetto. I personaggi che si lamenteranno perché parlano da adulti faranno da apri pista ai dialoghi consumati dall’esistenzialismo di Dawson’s Creek.

Il film contiene un retaggio ricco di cultura e di citazioni letterarie, ad esempio vengono citati il film Gigi, le opere di Monet e Baldwin come icona di bellezza maschile.

La relazione tra Dionne, la migliore amica di Cher, e il suo ragazzo Murray (Donald Faison) è un concentrato ricco di stereotipi sugli afroamericani. Questi stereotipi molto evidenti fanno emergere una specie di razzismo che rimane sottinteso nella cultura americana.

Altro elemento di fastidio è la voice over della protagonista, che però non ha lo scopo di scavare a fondo nella sua interiorità, ma di semplice narrazione.

L’ispirazione a Jane Austen

Negli anni ’90 ci fu una vera e propria moda chiamata Austen Renaissance.

Clueless si ispira, come era successo anche per 10 Things I Hate About You che prendeva spunto dalla Bisbetica domata di Shakespeare, a Emma di Jane Austen. Ragazze a Beverly Hills riesce a trovare la propria dimensione trapiantandolo nei tempi moderni.

Cher e gli altri infatti vengono presi in giro dalla regista e sceneggiatrice a partire dal loro slang, passando per gli abiti firmati, ai telefonini che anticiparono il vizio contemporaneo di tenerli sempre in mano, fino ad arrivare alla mania per il fitness.

Quando il film arrivò in sala aveva anche un glossario per capire il gergo degli adolescenti di Los Angeles. I protagonisti vengono umanizzati dalla macchina da presa proprio attraverso il risalto che viene dato a tutte queste loro ossessioni. Le fastidiose persone dell’alta società descritte da Jane Austen diventano delle fastidiose persone ricche in Clueless.

Tra gli appassionati di Jane Austen in parecchi lo citano come uno dei migliori adattamenti del romanzo della famosa scrittrice inglese. Nell’anno in cui Clueless uscì in sala erano passati venticinque anni dall’ultimo adattamento del romanzo di Austen.

Il cast

Nel film oltre ad Alicia Silverstone che diventò famosa proprio grazie a questa pellicola, ci sono anche altri volti giovani che però diventeranno delle icone.

Primo fra tutti Paul Rudd che interpreta John il fratellastro di Cher di cui è segretamente innamorato. Donald Faison che diventerà poi un noto chirurgo di Scrubs. E la compianta Brittany Murphy che nel 2003 avrebbe interpretato ne Le ragazze dei quartieri alti una Cher caduta in disgrazia.

PANORAMICA RECENSIONE

Regia
Soggetto e sceneggiatura
Interpretazioni
Emozioni
Alessia Morresi
Alessia Morresi
Amo l'arte in generale, ma il cinema è da sempre stato la mia più grande passione. I miei registi preferiti sono Wes Anderson e Quentin Tarantino, entrambi eclettici e in continua ricerca di una loro marca di artisticità. Non ho un genere preferito, ma sicuramente un buon thriller cattura immediatamente la mia attenzione.

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