HomeNewsCannes 2023, quale impatto avrà il Palmarès sui prossimi Premi Oscar?

Cannes 2023, quale impatto avrà il Palmarès sui prossimi Premi Oscar?

Per la Palma d’oro, la decisione finale di Cannes 2023 è stata chiara e si era ridotta a due film, entrambi considerati subito come favoriti. Il primo era The Zone of Interest di Jonathan Glazer, vincitore del Grand Prix della Giuria. Mentre Anatomie d’une chute di Justine Triet, a cui è andato il maggiore riconoscimento del Festival. Secondo Deadline, il film di Glazer aveva buone possibilità di vincere la Palma d’Oro a Cannes 2023. In quel caso per il distributore A24, sarebbe continuata la sua straordinaria sequela di successi. Infatti quest’anno il suo trionfo è stato decretato agli Academy Awards da Everything Everywhere All At Once e The Whale. La Palma d’oro è stata assegnata per la terza volta a una donna, Justine Triet. E ancora una volta a un film francese, il dramma giudiziario Anatomie d’une chaute. La protagonista di questa pellicola è l’attrice tedesca Sandra Huller.

Anatomie d'une Chaute

L’intuizione del distributore Neon a Cannes 2023

Sebbene molto concentrato sui dialoghi, Anatomie d’une chute è un film avvincente, e tiene sulle spine per tutta la sua durata di circa due ore e mezza. Il distributore Neon ne ha acquisito i diritti del film per il Nord America. In questo modo ha dimostrato ancora una volta la sua straordinaria capacità di ottenere il vincitore della Palma d’oro prima ancora che venga annunciato.

Il più alto riconoscimento della kermesse fa già parte del suo listino da ben quattro anni consecutivi. Ha cominciato infatti con Parasite (che è diventato il secondo film a vincere sia la Palma d’oro che l’Oscar per il miglior film, il primo è stato Marty nel 1955). Ha proseguito con Titane, Triangle of Sadness e ora Anatomie d’une Chaute. Deadline lo ha recentemente definito l’indovino della Palma d’oro.

Per quanto riguarda l’impatto di Cannes 2023 sugli Oscar, non c’è dubbio che questo festival, che primeggia per glamour e prestigio, darà il via alla corsa per il miglior film internazionale. Ci si chiede se la Francia presenterà il suo nuovo vincitore della Palma d’oro, e se rientrerà effettivamente nelle regole dell’Academy. Infatti il regolamento prevede che il film sia almeno al 51% nella lingua del paese di provenienza.

NEON sicuramente spingerà Anatomie d’une chute anche nelle categorie di regia, sceneggiatura e miglior film. Proprio con l’esperienza passata di spazzare via quelle categorie con Parasite e ottenere tre candidature, proprio come accaduto più recentemente con il film di Ruben Ostlund.

Cannes 2023
Francesco Maggiore
Francesco Maggiore
Cinefilo, sognatore e al tempo stesso pragmatico, ironico e poliedrico verso la settima arte, ma non debordante. Insofferente, ma comunque attento e resistente alla serialità imperante, e avulso dai filtri dall'allineamento critico generale. Il cinema arthouse è la mia religione, ma non la mia prigione.

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