La famiglia Bridgerton è tornata! I primi quattro episodi della terza stagione di Bridgerton 3 sono disponibili sulla piattaforma Netflix, mentre i restanti quattro usciranno il 13 giugno. I protagonisti di questo nuovo arco narrativo sono Colin (Luke Newton) e Penelope (Nicola Coughlan).
Cast e Trama
Oltre al terzogenito della famiglia Bridgerton e alla misteriosa Lady Whistledown, il cast si riconferma al completo. Grandi assenti sono Regé-Jean Page e Phoebe Dynevor, mentre Hannah Dodd sostituisce Ruby Stokes nel ruolo di Francesca.
Penelope Featherington ha ormai rinunciato alla sua cotta per Colin Bridgerton, dopo averlo sentito deriderla nella stagione precedente. Tuttavia, è decisa a trovare un marito affinché possa abbandonare la casa di sua madre e mantenere il suo lavoro come Lady Whistledown. Colin, affranto dalla perdita della sua amica, decide di riconquistare la sua fiducia aiutandola, ma è all’oscuro che in realtà è anche la sua più grande nemica.
Bridgerton 3 – I migliori amici che diventano amanti
Amore e Psiche è il tema fondamentale della prima parte di stagione di Bridgerton. L’amore che Penelope prova nei confronti di Colin è un qualcosa di troppo grande, a cui non riesce a rinunciare, neanche quando incontra il galante e ricco Lord Debling (Sam Phillips) che le permetterebbe di vivere una vita agiata e continuare il suo lavoro di “pettegola di corte”.
Ma che cos’è la vita senza amore? Se lo chiede anche Colin Bridgerton dopo il ritorno nella società londinese, quando inizia a provare sentimenti nei confronti della sua migliore amica.
Dunque, la trama non è nulla di innovativo. Quante commedie abbiamo visto con due amici che finiscono per innamorarsi? Molte, così come ne abbiamo visto moltissime che ci narravano due nemici che finiscono per provare sentimenti l’uno nei confronti dell’altro, così come accade ad Anthony e Kate.
Ma allora perché Bridgerton ha così tanto successo? Non si può negare che la serie prodotta da Shonda Rhimes ha avuto fortuna grazie a due cose: lockdown e scene porno in costume.
Siamo sinceri: chi non ha apprezzato il sedere di Simon nella prima stagione e che non si è lamentato perché avrebbe voluto vedere più scene hot tra Anthony e Kate, invece di un Orgoglio e Pregiudizio?
Con la terza stagione (sembra) che cercheranno di unire entrambe le cose: il lato romantico e il lato hot.
Questa stagione ha forse la sfortuna di non venire dopo lo spin off della Regina Carlotta che era riuscito a innalzare la qualità del prodotto, trattando anche tematiche molto delicate, mentre ora sembra essere tornati indietro.
Nonostante Nicola Coughlan sia perfetta come protagonista femminile (fa più fatica Luke Newton), c’è qualcosa che manca alla nuova stagione, nonostante i due protagonisti abbiano scene che funzionano.
Troppi Personaggi
Un problema della serie sono i numerosi personaggi che tolgono spazio a coloro che dovrebbero avere l’arco narrativo importante, vedi Benedict che è pressoché inutile da tre stagioni e questa volta anche la povera Eloise fatica ad avere una storia tutta sua.
Perché allora togliere spazio alla famiglia Bridgerton e darla ad altri estremamente secondari, come per esempio il pugile diventato Lord e Cressida, l’acerrima nemica di Penelope, i cui archi narrativi sono noiosi e non hanno senso di esistere?
Grande rivelazione è invece la nuova Francesca, nuova pupilla della regina Carlotta rimasta troppo in disparte dalle scene, ma che in questa stagione è riuscita a mettere nell’ombra la tanto amata Eloise.
Inoltre, la sua storia con John Stirling, il suo primo marito, fatta di silenzi e non parole, sembra destinata diventare la storia d’amore migliore della serie. E forse i fan di Anthony e Kate non saranno felici che altri personaggi tolgano loro il primato.
In conclusione
Non si può dire ancora con precisione se la nuova stagione di Bridgerton 3 sia top o flop, ma forse ci si aspettava di più. La narrazione è molto lenta e tutti i conflitti sembrano destinati a essere risolti nella seconda parte, forse troppo velocemente.