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Bettlejuice e “l’enorme divertimento” di Michael Keaton

Michael Keaton definisce il sequel di Beetlejuice un “enorme divertimento”, film che uscirà nelle sale entro la fine dell’anno. Il film di Tim Burton è il sequel della commedia horror del 1988 con Keaton nel ruolo principale.

L’attore che interpreta lo spirito turbolento ha rivelato che lui e il regista Tim Burton erano “titubanti e cauti” nel realizzare un sequel del classico, ma alla fine si sono divertiti moltissimo a lavorarci.

Michael Keaton

“Abbiamo pensato: ‘Devi farlo bene. Altrimenti semplicemente non farlo. Andiamo avanti con le nostre vite e facciamo altre cose.’ Quindi ero titubante e cauto, e Burton probabilmente è stato altrettanto titubante e cauto in tutti questi anni. Una volta arrivati ​​lì, ho detto: ‘OK, facciamolo e basta’. Vediamo solo se possiamo farcela, se riusciamo a farcela.

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Ha continuato: “Ciò che lo ha reso divertente è stato guardare tutti i presenti nella stanza e dire: ‘È semplicemente enormemente divertente'”.

Michael Keaton, Burton e il rifiuto della CGI

In una recente intervista, Michael Keaton ha parlato di aver deciso fin dall’inizio con Burton di voler evitare di fare qualcosa che fosse troppo pesante dal punto di vista tecnologico.

“L’unica cosa che lui e io abbiamo deciso fin dall’inizio, se mai l’avessimo fatto di nuovo, era l’interesse a fare qualcosa in cui non c’era troppa tecnologia. Doveva sembrare fatto a mano.”

Bettlejuice 2, alias Bettlejuice Bettlejuice, sarà presentato in anteprima il 6 settembre e vedrà Winona Ryder riprendere il ruolo di Lydia Deetz, così come il ritorno di Catherine O’Hara nei panni di Delia Deetz. Il cast include Jenna Ortega nei panni di Astrid Deetz (figlia di Lydia Deetz), Monica Bellucci (che vestirà i panni della moglie di Bettlejuice), Willem Dafoe (che interpreterà un agente delle forze dell’ordine nell’aldilà) e, Justin Theroux, Arthur Conti e Burn Gorman.

Laura Pavanello
Laura Pavanello
Con la fantasia si può fare il più spettacoloso viaggio che sia consentito ad un essere umano". E questo per me è il cinema, il mio oggetto di studi, la mia passione, ma soprattutto il luogo dove i sogni diventano realtà.

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