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Alien: Romulus, il gradimento di Ridley Scott

Il regista di Don’t Breathe e Evil Dead, Fede Alvarez ha diretto un nuovo sequel della saga di Ridley Scott, ovvero Alien: Romulus. Scritto insieme a Rodo Sayagues, Romulus racconterà una nuova storia all’interno dell’universo di Alien. Questo dopo che la serie di film era stata interrotta a seguito dei film prequel di Ridley Scott, Prometheus (2012) e Alien: Covenant (2017). Gli incassi modesti avevano messo fine alla gestione del regista britannico. Alien: Romulus sarà il primo film della saga dopo l’acquisizione della Fox da parte della Disney. 

Alvarez ne ha parlato con Guillermo Del Toro al DGA Latino Summit 2023, confermando la conclusione del suo director’s cut di Alien: Romulus. Il regista ha confermato di aver dovuto attraversare una fase incredibilmente tesa: inviare il suo lavoro a Ridley Scott stesso, che è anche uno dei produttori del sequel.  

Fede Alvarez

Che cosa ne pensa Ridley Scott di questo nuovo sequel di Alien diretto da Fede Alvarez? 

Volevo che lo vedesse prima di chiunque altro. E tutti mi avevano avvertito che Ridley è davvero esigente. E’ davvero esigente soprattutto se ha a che fare con i suoi film. E’ stato davvero duro su Blade Runner 2049, che ha pensato fosse un capolavoro.  

Ma ha avuto dei problemi perché è davvero difficile per lui perché è il suo lavoro. Gli ho chiesto di Top Gun Maverick e lui mi ha risposto: quello di mio fratello era originale, e questo è così così. L’ha davvero rispettato, ma si vedeva quanto fosse esigente. Quindi ho pensato, non ho nessuna possibilità con Alien: Romulus. 

Alvarez era terrorizzato all’idea di incontrare di persona Scott dopo che quest’ultimo aveva visto Alien: Romulus per la prima volta, ma sapeva che doveva essere lì di persona per ascoltare le opinioni di Scott. Anche se non l’avesse chiesto, stavo per andare lì e sedermi a un tavolo per guardarlo negli occhi e ascoltarlo. Ero pronto a tutto, anche a sentirmi dire ‘Hai distrutto il mio lascito’, volevo essere di fronte a lui e vederlo negli occhi.

Alien Romulus

Di cosa parla Alien: Romulus?

Non volevo ricevere una mail in cui leggevo ‘Ridley dice…’ E poi è entrato nella stanza e ha detto ‘Fede, cosa posso dire? E’ fottutamente fantastico’, ha continuato Alvarez riguardo alla reazione di Scott al film. Per me è stato come…La mia famiglia sa che è stato uno dei momenti migliori della mia vita avere un maestro come lui, che ammiravo così tanto. Che guardasse persino un film che ho fatto, ma soprattutto qualcosa del genere…e che mi parlasse per un’ora di ciò che gli è piaciuto. Uno dei complimenti migliori che mi ha fatto è stato ‘ I dialoghi sono ottimi. Sei tu lo sceneggiatore?’ Io ho risposto ‘Sì’. 

20th Century Studios e Disney non hanno ancora rivelato molto sulla trama di Alien: Romulus, al di là dell’anticipazione che si concentra su un gruppo di giovani su un mondo lontano, che si trovano a confrontarsi con la forma di vita più terrificante dell’universo. 

Cailee Spaeny protagonista di Priscilla, guiderà il cast insieme a David Jonsson (Industry), Archie Renaux (Shadow and Bone), Isabela Merced (Rosaline), Spike Fearn (The Batman) e Aileen Wu (Away from Home). L’uscita di Alien: Romulus è prevista per il 16 agosto 2024. 

Alien Romulus Ridley Scott
Francesco Maggiore
Francesco Maggiore
Cinefilo, sognatore e al tempo stesso pragmatico, ironico e poliedrico verso la settima arte, ma non debordante. Insofferente, ma comunque attento e resistente alla serialità imperante, e avulso dai filtri dall'allineamento critico generale. Il cinema arthouse è la mia religione, ma non la mia prigione.

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