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Almodóvar a Cannes con “Strange Way of Life”

Pedro Almodóvar sta vivendo un periodo molto prolifico. I suoi ultimi lavori “Dolor y gloria” e “Madres paralelas” hanno riscontrato il plauso della critica, designando costui tra i maestri indiscussi della settima arte. La sua carriera è al momento molto attiva e l’interesse sembra adesso spostato su prodotti cinematografici minori, ovvero i cosiddetti cortometraggi.

Nel 2020 uscì The Human Voice” con Tilda Swinton da protagonista, della durata di 30 minuti e presentato al festival di Cannes di quell’edizione. Oggi l’autore spagnolo ripete l’esperienza con “Strange Way of Life”, con gli interpreti Ethan Hawke e Pedro Pascal.

Strange Way of Life

Il film presentato come fuori concorso, è approdato ieri a Cannes, con Pedro Pascal come protagonista. L’attore cileno è reduce dal successo di “The Last of Us“, la serie tv tratta dall’omonimo videogioco, molto virale in questo periodo. A fare da spalla si colloca un veterano, Ethan Hawke, con quattro passate candidature ai premi Oscar.

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La storia è ambientata nel Far West e racconta dell’incontro di due ex cowboy che a distanza di 25 anni si ritrovano per festeggiare il loro riavvicinamento. Tra i due scatta l’amore e il desiderio di amarsi l’un l’altro. Il regista, da sempre a supporto della diffusione di tematiche LGBTQ, tratta un genere estremamente virile, il western, portatore di modelli valoriali, datati per i nostri tempi. Sovvertendo appieno le regole, elogia quindi una storia dal carattere omossessuale.

Strange Way of Life

In Italia il breve titolo verrà distribuito da MUBI, piattaforma che diffonde e tutela il cinema d’autore indipendente. Se sarà possibile vederlo anche in sala dovremo attendere una risposta.

Intanto queste le parole dell’artista a riguardo:

“Credo che la cosa più interessante nella vita sia quella di poter scegliere il progetto che si vuole fare e quello di cui avevo voglia ora era fare un corto” spiega il regista e ancora: “Essendo il mio primo western la cosa che mi preoccupava di più era di non essere anacronistico. Poi, in Strange Way of Life, tra le cose originali di questo corto c’è una parte molto teatrale dove i due innamorati dialogano come capita spesso nelle storie d’amore” e aggiunge: “Volete sapere una cosa che non ha nessun altro western tranne il mio? Avete mai visto in un western due pistoleri fare il letto insieme?”.

Giovanni Veverga
Giovanni Veverga
Amo gli autori che vogliono e sanno come raccontare una storia in grado di affascinare lo spettatore.

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