Il grande musical torna a Oz con Wicked, uscito da pochi giorni nelle sale cinematografiche. Si tratta di un ormai popolarissimo spettacolo di Broadway che finalmente ha ottenuto la sua trasposizione cinematografica. Wicked è diviso in due parti, di cui la seconda arriverà il prossimo anno, è diretto da John M. Chu e distribuito dalla Universal Pictures Italia.
Trama
Wicked è un prequel de Il Mago di Oz e racconta la genesi della Malvagia Strega dell’Ovest, ovvero Elphaba Thropp. Prima di diventare la terrificante strega, però, c’è stato un tempo in cui Elphaba era solo una giovane ragazza spaventata da tutti e messa da parte a causa del colore verde della sua pelle. La giovane riesce, per un caso fortuito, ad entrare nella prestigiosa accademia di stregoneria Shiz e qui conosce Glinda. Quest’ultima diverrà poi la Strega Buona del Sud e nemica della Malvagia Strega dell’Ovest. In tempi non sospetti, tuttavia, le due sono grandi amiche. La loro è un’amicizia ostacolata dagli schemi corrotti del Regno, ma nonostante qualche screzio, Elphaba e Glinda rimangono unite. Quando Elphaba viene invitata nel palazzo del Mago di Oz, porta con sé la sua migliore amica. È l’inizio di una straordinaria avventura che svela i retroscena che sono all’origine del celebre racconto del viaggio di Dorothy verso la Città di Smeraldo.
Il cast di Wicked
A vestire i panni di Elphaba troviamo la talentuosa Cynthia Erivo, della quale abbiamo già apprezzato le doti canore in Pinocchio. Per Wicked, però, emerge tutto la passione e l’amore con le quali l’attrice si dedica al suo lavoro. Al suo fianco una straordinaria Ariana Grande, la cui voce il pubblico ha imparato ad apprezzare già da diversi anni. Sognava da tempo questo ruolo e ne ha risaltato sia l’aspetto vocale che quello comico. Nel cast anche Jeff Goldblum nei panni del Mago di Oz, Michelle Yeoh è Madame Morrible e Jonathan Bailey è Fiero Tigelaar.
Wicked è un inno alla diversità
Così come spesso accade, Wicked è una di quelle pellicole che indaga su un personaggio cattivo per scoprirne le origine e fare luce sulle motivazioni che lo hanno portato a compiere determinate scelte. Elphaba nasce diversa rispetto agli altri bambini, la sua pelle è completamente verde e questo le causa un’infanzia a dir poco complicata. Le continue prese in giro dei coetanei e la rabbia repressa del padre hanno cercato per tutta la sua vita di metterla in ombra, in un angolo. Una volta giunta a Shiz, però, le cose cambiano. Viene notata per il suo talento magico da Madame Morrible ed è qui che la sua diversità diventa la sua forza. Elphaba comincia ad accettare il suo “essere diversa” e a vederlo come un pregio particolare ed unico e non come un ostacolo. Chiunque nella vita si è sentito strano o semplicemente fuori posto, Wicked dichiara con fermezza che l’essere differente è un plus.
Questa prima parte del musical si concentra molto sul raccontare la genesi della Strega Malvagia dell’Ovest, poichè ogni cattivo che si rispetti ha una storia da raccontare. Le persone non nascono o buone o cattive, ma vengono forgiate da ciò che la vita offre loro e, soprattutto, da ciò che loro decidono di cogliere. Elphaba è un personaggio dal cuore buono e altruista, che non ha avuto un’infanzia rosea e ancora subisce il peso della discriminazione. Un villain cattivo e basta non può catturare l’attenzione dello spettatore, mentre in questo caso il pubblico addirittura vi si identifica. Wicked ci pone nella posizione di comprendere ciò che è successo nel mondo di Oz prima dell’arrivo di Dorothy, come se ci permettesse di spiare dal buco della serratura del passato. Solo conoscendo il passato è possibile capire il presente.
Un gran musical anche dal punto di vista tecnico
Wicked è una storia potentissima e profonda che affonda le sue radici in concetti estremamente vicini all’attualità, ma la forza del film non sta solo nella sceneggiatura. Si tratta di un grande musical che sfrutta appieno la tecnica sia attoriale che scenografica e dei costumi. Ariana Grande e Cynthia Erivo non sono solamente due cantanti straordinarie, ma anche due attrici formidabili, dalla chimica evidente e potente. In generale si tratta di un grande cast perchè, nonostante il poco tempo su schermo, il Mago di Oz di Jeff Goldblum è decisamente brillante. A dare risalto agli attori c’è un comparto trucco/parrucco e costumi curato nei minimi dettagli. Gli abiti indossati dai protagonisti sono a dir poco meravigliosi e permettono allo spettatore di entrare pienamente nella terra di Oz.
Uno degli aspetti che più toglie il fiato in Wicked è sicuramente la bellezza delle scenografie, sia di esterni che di interni. Il lavoro fatto dal comparto tecnico per ricreare Oz e la sua città di Smeraldo è a dir poco eccezionale. L’occhio dello spettatore si perde nelle vaste colline e nei prati fiori o, ancora, negli edifici stampalati e altezzosi di questo paradiso delle favole. I colori sono sgargianti e luminosi e la CGI è ben architettata e decisamente realistica. Il tutto ovviamente esaltato da numeri musicali accattivanti e divertenti, che uniscono ballo e canto in maniera incredibile. Nel caso non le conoscesse, lo spettatore rimarrà con le musiche impresse nella mente per diverso tempo e la visione di Wicked farà quasi venire voglia di ballare.
Conclusioni
Wicked è il grande musical che torna al cinema, raccontando una storia che rappresenti chiunque si sia mai sentito diverso o non accettato. Il cast spettacolare unito alle musiche e al comparto tecnico, fanno di questo film un piccolo capolavoro nel suo genere. Le uniche note negative potrebbero essere rappresentate solo dal fatto che forse la durata è leggermente eccessiva, ma non pesante, e la divisione in due parti. La seconda parte di Wicked uscirà nel Novembre 2025.
