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Queer: Daniel Craig e Drew Starkey sulla creazione di intimità per le loro scene di sesso

L’acclamato regista italiano Luca Guadagnino e i suoi attori presenteranno Queer martedì al Festival del Cinema di Venezia, l’ultimo film del regista, adattamento del romanzo di William S. Burroughs.

 
Luca Guadagnino ha fatto irruzione martedì al Festival del Cinema di Venezia per presentare il suo attesissimo dramma erotico in costume, Queer, con Daniel Craig e Drew Starkey nei panni di amanti fugaci nella Città del Messico del 1950.

Craig, intervenendo alla prima conferenza stampa del film in Italia, ha descritto il processo di creazione del rapporto con Starkey. Girare le scene di sesso piuttosto esplicite del film, sottolineando che hanno iniziato provando insieme alcune coreografie mesi prima dell’inizio delle riprese.

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“Ballare con qualcuno è un ottimo modo per rompere il ghiaccio”, ha spiegato Craig. “Sappiamo tutti che non c’è niente di intimo nel girare una scena di sesso sul set di un film: c’è una stanza piena di persone che ti guardano, quindi volevamo solo renderla il più toccante, reale e naturale possibile”.

Queer

“Drew è semplicemente un attore meraviglioso, fantastico, meraviglioso con cui lavorare, e ci siamo fatti una bella risata”, ha aggiunto Craig. “Sai, abbiamo cercato di renderlo divertente”.

Queer: cosa ha ispirato Luca Guadagnino

La première sul red carpet di Queer segna un ritorno trionfale al Lido per Guadagnino dopo che il suo precedente film, il sexy thriller tennistico Challengers, è stato costretto a ritirarsi come film d’apertura di Venezia l’anno scorso. La causa era dovuta ai ritardi legati allo sciopero degli attori di Hollywood. Queer sta già generando un grande fermento sia come potenziale contendente al Leone d’Oro che come prospetto della stagione dei premi di Hollywood, il direttore artistico di Venezia Alberto Barbera che ha descritto la performance di Craig come “definitiva della carriera”.

Il film è un adattamento del romanzo ormai classico di William S. Burroughs su un espatriato americano (Craig) nella Città del Messico degli anni ’50 che sviluppa una passione passionale per un giovane studente (Drew Starkey). Il cast di supporto include Lesley Manville, Jason Schwartzman, Andra Ursuta, Michael Borremans e David Lowery. Lo sceneggiatore di Challengers Justin Kuritzkes ha riunito Guadagnino per scrivere l’adattamento. 

Laura Pavanello
Laura Pavanello
Con la fantasia si può fare il più spettacoloso viaggio che sia consentito ad un essere umano". E questo per me è il cinema, il mio oggetto di studi, la mia passione, ma soprattutto il luogo dove i sogni diventano realtà.

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